Porta San Marco – Infopoint
Nel perimetro murario di Sant’Agata de’ Goti troviamo Porta San Marco, porta orientale della città, sormontata da un complesso difensivo, di impronta altomedievale, che per la sua mole era chiamato torrione. La porta rappresenta uno dei tre accessi originari alla città medievale, cerniera tra via Bocca Riello e via Riello. La piazzetta antistante ad essa prende il nome di Santa Maria delle Grazie dall’omonima chiesetta che sorge ai margini della porta. Da porta San Marco un lungo sopportico costituito da una sede stradale composta di gradoni in travertino e acciottolato prosegue sino alla valle del Torrente Riello. La struttura presentava segni diffusi di degrado, un sapiente intervento di restauro realizzato dall’Amministrazione Comunale negli anni 2008-2009 ne ha consentito il recupero e il riuso. L’immobile oggi è sede del Centro informativo multimediale del progetto SIV (Sistema Integrato di Valorizzazione), cioè un’interfaccia, differenziata per utenza, con la finalità di diffondere informazioni di interesse storico, artistico e culturale e che consente attraverso mezzi multimediali anche la fruizione del patrimonio immobile e mobile (collezioni storico- documentarie, artistiche, archivistiche).
L’offerta culturale permette di poter usufruire di percorsi turistici virtuali e all’interno del borgo assistiti da un sistema di QRCode dislocati nei pressi dei monumenti principali e connesso ad un portale web. Inoltre, all’interno di Porta San Marco è allestita una mostra multimediale composta di video ed immagini inerenti tre filoni tematici:
1. Sant’Agata Maior: nella quale si illustreranno su supporti multimediali, video, immagini, audio, gli aspetti architettonici, urbanistici ed artistici della Città, con una sezione che presenterà anche le acquisizioni antiche e recenti riguardanti l’archeologia.
2. La Storia grande: la sezione tratterà della storia antica e recente del centro attraverso il supporto di immagini, documenti, fotografie, video e audio, con narrazione di episodi e di avvenimenti.
3. Sant’Agata Minor: la sezione sarà dedicata a tutto quanto è considerato arti minori, le tradizioni, il folklore, le arti applicate e l’artigianato.
Rosanna Biscardi, L’Arco in fondo alla valle: il mistero architettonico di Sant’Agata de’ Goti, Napoli, Cervino editore, 2015
Luca Zaccariello, La città di Sant’Agata dei Goti nel XVIII secolo, in Rivista di Terra di Lavoro : storia cultura società, bollettino ufficiale dell’Archivio di Stato di Caserta, Anno 2, n. 3 (ott. 2007)